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Prof. Cibin Chiara

Crediti formativi (ECTS Credits): 8 

Livello (Level): Triennio (Bachelor)

Corso di riferimento (Departments): Decorazione, Pittura (Decorative Arts, Painting)

Anno Accademico (Academic Year): A.A. 2013-2014 

Tipologia disciplina (Course Type): Teorico-pratica (Theoretical – Practical)

 

OBIETTIVI FORMATIVI (COURSE OBJECTIVES):

Il corso di Metodologia della Progettazione vuole rendere consapevoli del percorso creativo, per fare ciò propone un viaggio che passa dall’analisi di un motivo ispiratore (dato dalla docenza) fino alla creazione dell’opera. Le varie fasi vengono riconosciute ed analizzate proprio nel fare l’opera, a supporto si forniscono una serie di lezioni/suggestioni che indagano gli elementi del linguaggio.

CONTENUTI E TEMATICHE (SUBJECT MATTER):

Il corso de-struttura il processo della creazione attraverso lo stratagemma dell’imposizione del tema ispiratore, nel caso specifico dalla lettura di un romanzo.
L’ imposizione agisce da catalizzatore delle idee e delle volontà di ognuno, infatti, di fronte alla “fatica” della lettura ognuno di noi reagisce in modo diverso: alcuni ne hanno un rifiuto, alcuni altri ne abbracciano il tema e talvolta si riconoscono nel/nei protagonisti, ma raramente si rimane indifferenti.
La lettura richiede attenzione e tempo e diventa così il punto di partenza del nostro viaggio dall’ispirazione alla realizzazione dell’opera: in contrapposizione ai temi trattati dal romanzo oppure in simbiosi narrativa.
L’individuazione del motivo ispiratore costituisce il primo passo verso la costruzione del progetto che si arricchirà dei significati profondi che il creatore vorrà esprimere, quali: esperienze umane, culturali, sociali, personali.
A lato di questa ricerca tutta interiore e intimista stanno le lezioni teoriche che altro non fanno che trattare le tematiche del linguaggio compositivo-artistico e fanno da supporto all’espressione: dalla geometria, al colore, dai materiali al segno…dai sensi all’eticità dei materiali.
Esercitazioni collegate:
 
1. Il diario del corso, creazione di un piccolo album sul quale appuntare, commentare e schizzare quanto richiesto, costituirà il luogo di incontro, di memoria e di creazione. Si prega l’uso di tecniche di disegno “a mano”. Formato A4 di carta da fotocopie piegato a metà.
 
2. l’immagine del nome, le lettere che costituiscono il nostro nome hanno una forma, possono acquistare volume, possono diventare “segni”, chiari scuri al di là del proprio significato: "We must find out what words are and how they function. They become images when written down, but images of words repeated in the mind and not of the image of the thing itself." W.S. Burroughs
 
3. 1. ritratto, autoscatto, diventerà la copertina del diario, l’autoritratto è il punto di partenza, un inizio che potrà essere trasformato e confrontato alla fine del corso. Tecniche varie: collages, schizzi, foto….
 
4. il dizionario di Metodologia della Progettazione

TIPOLOGIA DELLA DIDATTICA (CLASS FORMAT):

Lezioni teoriche (Theoretical Lessons)

MODALITA' DELLA DIDATTICA/ORGANIZZAZIONE DEL CORSO (TEACHING METHODS / COURSE ORGANIZATION):

Il corso è semestrale, organizzato su due lezioni settimanali di, rispettivamente, 8 ore e 3 ore ciascuna, nel secondo semestre seguirà una giornata alla settimana di incontri con gli studenti di 3 ore. Le prime ore sono riservate alla didattica frontale, e a seguire il progetti laboratoriali.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO FINALE (FINAL EVALUATION):

L’esame, che viene considerato come l’ultimo momento didattico e si svolgerà coralmente come un percorso espositivo organizzato dagli esaminandi stessi. Ogni allievo sarà tenuto a presentare la propria opera conclusa e a descriverne il percoso creativo.
La docenza fornirà il formato delle tavole, il numero e la lista del materiale necessario. il tema dell’opera e la sua evoluzione sarà monitorato costantemente.

BIBLIOGRAFIA (BIBLIOGRAPHY):

B. Munari, Design e comunicazione visiva, Laterza, Bari 1972
B. Munari, Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari 1996
B. Munari, Arte come mestiere, Laterza, Bari 1975
B. Munari, Artista e Designer, Laterza, Bari 1997
B. Munari, Il Quadrato, Corraini, Mantova, 2013
B. Munari, Il cerchio, la scoperta del cerchio, Corraini, Mantova 2012
Roland Barthes, L’impero dei segni, Einaudi, Torino 1984
Raimond Queneau, Esercizi di stile, Einaudi, Torino 1983
A.Barbara, A.Perliss, Architetture invisibili l’Esperienza dei luoghi attraverso gli odori, Skira, Milano, 2006
L.Corrain e M.Valenti, Leggere l’opera d’arte, dal figurativo all’astratto, Esculapio, Bologna 1991
A. Vettese, Si fa con tutto, il linguaggio dell’arte contemporanea, Laterza, Bari 2012
D. Sudjic, Il liguaggio delle cose, Laterza, Bari 2008

STUDENTI INTERNAZIONALI (INTERNATIONAL STUDENTS): 

Course: Design Methods
1. Design Methods is a course that consists of 225 hours divided in classroom and laboratory lectures.
2. A series of related exercises, in the first part of the course, will provide students with design instruments: the course diary / the name form / the self- portrait / Dictionary of Design Methods.
3. In the second part students will be asked to read a novel as a font of inspiration. This requirement usually creates a kind of catalyst reaction which stimulates the creation of a new work of art.
4. The student will be followed in all the creative phases from the initial idea to the final work of art.
5. The exam will consist in the presentation of all of the working phases realized during the course with a demonstration of each student's acquired knowledge.

 

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