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  Scenografia   I, II, III   

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Prof. Cutrì Alessandro

Crediti formativi (ECTS Credits): 12

Livello (Level): Triennio (Bachelor)

Corso di riferimento (Departments): Scenografia

Anno Accademico (Academic Year): A.A. 2015-2016 

Tipologia disciplina (Course Type): Laboratoriale

 

OBIETTIVI FORMATIVI (COURSE OBJECTIVES):

Il corso vuole offrire agli studenti tutte le metodologie e le conoscenze della scenografia di tradizione “all’italiana”, nel suo sviluppo tecnico-artistico e nello spazio scenico, con particolare attenzione alle opere di prosa e liriche. Il corso fino alla sua conclusione intende formare scenografi in grado di esprimersi con proprietà creative ed adeguata conoscenza tecnica, nello spazio scenico in cui andranno ad operare. Il corso sarà un luogo dove dovrà aleggiare e manifestarsi l’alto concetto di “scola”, inteso come palestra e fucina di esercizi intellettivi e creativi e lo “studere” come fulgido ed efficace apprendere conoscenze da mettere in atto.
 

CONTENUTI E TEMATICHE (SUBJECT MATTER):

Essendo il primo anno di insegnamento in questa accademia, i contenuti e le tematiche saranno differenziati, dopo una attenta valutazione del grado di capacità e preparazione degli studenti.
 
I ANNO – Elementi di nomenclatura teatrale, in particolare nozioni preliminari di scenotecnica, realizzazione di bozzetti per una scena teatrale: Il Ventaglio, commedia in tre atti di Carlo Goldoni (1707-1793). Elaborati richiesti: schizzi preparatori in bianco e nero per i bozzetti a colori in scala 1/25, eseguiti con tecniche concordate con il docente; si richiede la realizzazione a tempera di almeno un bozzetto a colori. I bozzetti definitivi dovranno essere corredati da particolari costruttivi, cromatici e decorativi in scala 1/20. Si richiede infine, per i costumi, la realizzazione di bozzetti a colori di quattro personaggi. Per quanto riguarda la propedeutica di scenotecnica, verranno richieste in scala alcune tavole che riguardano gli elementi principali e gli attrezzi presenti in un palcoscenico.
 
II ANNO – Realizzazione di un bozzetto per una scena teatrale: Questi Fantasmi, commedia in tre atti di Eduardo De Filippo (1900-1984). Elaborati richiesti: schizzi preparatori in bianco e nero per i bozzetti a colori in scala 1/25, eseguiti con tecniche concordate con il docente; si richiede la realizzazione a tempera di almeno un bozzetto a colori. I bozzetti definitivi dovranno essere corredati da particolari costruttivi, cromatici e decorativi in scala 1/20. Si richiede infine, per i costumi, la realizzazione di bozzetti a colori di quattro personaggi.
 
III ANNO – Realizzazione dell’opera lirica: Rigoletto, melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi (1813-1901). Elaborati richiesti: schizzi preparatori a scelta per i bozzetti delle scene in scala 1/25. I bozzetti definitivi dovranno essere corredati da particolari costruttivi, cromatici e decorativi in scala 1/20. Per i costumi, si richiede la realizzazione di bozzetti a colori di quattro personaggi. E’ richiesta inoltre, la progettazione di una scena, da concordare con il docente per la successiva realizzazione di un modello plastico della stessa, in scala 1/25, da eseguirsi in legno e balsa, colorata a tempera.
 
 

TIPOLOGIA DELLA DIDATTICA (CLASS FORMAT):

Lezioni teoriche, applicazioni pratiche e progetti laboratoriali. Si darà molto importanza all’uso dei colori nei bozzetti; al cromatismo, ai contrasti e all’applicazione visiva delle luci e delle ombre.
 
 

MODALITA' DI ACCERTAMENTO FINALE (FINAL EVALUATION):

Il corso prevede due revisioni ciascuna per ogni semestre, la prima in febbraio, la seconda in giugno che precede la sessione d’esame estiva. La prova d’esame consiste nella discussione degli elaborati realizzati durante l’Anno Accademico, in particolare gli studenti dovranno dimostrare capacità d’interpretazione del testo, formulando una composizione scenografica conforme alle proprie idee d’interpretazione personale dell’opera.
 

BIBLIOGRAFIA (BIBLIOGRAPHY):

-P. Buzzichelli, Elementi di spazio scenico, Alinea editrice, Firenze 2009
-Franco Perrelli, Storia della Scenografia, Carrocci, Roma 2002
 
Letture consigliate:
-R. Tessari, Teatro e Spettacolo nel Settecento, Laterza, Bari 2000
-B. Mello, Trattato di Scenotecnica, Gorich, Milano 1981
 
 

STUDENTI INTERNAZIONALI (INTERNATIONAL STUDENTS):

 

 

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