Prof.ssa Daniela Olivieri (Sissi)
corsi 2020-2021:
corsi 2019-2020:
- Tecniche performative per le arti visive (stesso programma 2018/2019)
- Elementi di morfologia e dinamiche della forma (stesso programma 2018/2019)
corsi 2018-2019:
PROFILO BIOGRAFICO
Sissi, (Daniela Olivieri) nasce a Bologna nel 1977.
Vive e lavora a Bologna.
Attualmente insegna presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze.
La ricerca di Sissi nome d'arte di Daniela Olivieri si articola attraverso un linguaggio che attinge tanto dal mondo scientifico quanto da quello personale e intimo.
Il punto di partenza è la riflessione sul corpo, che attraverso un confronto con il modello enciclopedico reinterpra l’anatomia come metafora dell’esistente.
Partendo dalla perfomance, l’artista indaga la soggettività e la costruzione sociale ed emozionale del corpo in un’anatomia emotiva che vede la sperimentazione costante su diversi piani artistici: dalla performance scaturisce un segno materico che si incarna in sculture, installazioni, disegni, pitture e fotografie. L’artista rimodella e rimodula materiali, tecniche, linguaggi, significati e forme, attraverso un personale sistema di codici visivi e letterari che rinnova la lettura del nostro quotidiano in modalità tassonomica.
PUBBLICAZIONI
Nel 2012 vince il Gotham Prize; nel 2006 le assegnano la borsa di studio dell’American Academy in Rome; nel 2005 si aggiudica il Premio New York del Ministero degli Affari Esteri; nel 2003 la Gam di Bologna le conferisce il Premio Alinovi; vince il Premio Furla per l’Arte nel 2002.
Nel 2008 è entrata a far parte del programma di residenze del Tokyo Wonder Site - Tokyo Metropolitan Foundation for History and Culture e nel 2004 come artista in residenza presso la Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum a Graz.
Sissi ha esposto le sue opere in numerose mostre personali in Italia e all’estero, tra cui; Corpi e Processi - Storie di fili, CSAC Parma, (2020), Vestimenti, Palazzo Bentivoglio, Bologna, (2020); Motivi Ossei, Galleria d’Arte Maggiore g.a.m, Bologna (2016); Istinti-Estinti, Galleria Tiziana Di Caro, Napoli,(2016); Manifesto Anatomico, MAMbo e Musei Civici d’Arte Antica – Istituzione Bologna Musei, Bologna (2015); Lezioni d’italiano, The Old Operating Theatre, London (2013); Aspiranti Aspiratori, Aike Dellarco Gallery, Shanghai (2013); Volume Interno, Fondazione Volume!, Roma (2012); Addosso, Fondazione Pomodoro, Milano (2010); Al di la’ dello sguardo la corda lega, Mizuma Gallery, Tokyo (2008); Nature, Chelsea Art Museum, New York (2006); Nidi, MACRO, Roma (2004); The Walk, W139 Amsterdam, Smak, Gent (2003); Aerea, MoCA, Miami (2001).
Fra le collettive: Sublimi Anatomie, Palazzo dell’Esposizioni, Roma (2019); Biennial Vallauris, Terre d’Italia, Musée de la Ceramique, Vallauris (2020), Santarcangelo Festival, S.Arcangelo (2018); Porto Marghera100, Palazzo Ducale, Venezia (2017); Par tibi Roma Nihil, Musei Fori Imperiali, Roma (2016); Fondazione Volume!, Musée d’Art Moderne et Contemporain; (Saint Etienne Metropole,(2015); Growing roots, Museo del 900, Milano (2013); Silenzi in cui le cose s’abbandonano, Museo d’Arte Contemporanea, Zagabria (2012); Patterns of Mind, Turku Biennal, Turku (2011); No soul for sale, A festival of Indipendents, Tate Modern, London (2011); Collaudi, Padiglione Italia, 53. La Biennale di Venezia (2009); Quadriennale di Roma (2008); Global Feminism, Brooklyn Museum, New York (2007); Italian Genius Now, Museo Pecci, Prato (2007) Phantom of Desire, Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum, Graz (2003); Poëziezomer Watou, SMAK, Ghent, 2001.
Ha attivamente collaborato con aziende come Furla, per il progetto “Furla & I” e “Candybrissima Show” a cura della Fondazione Furla dal 2010 al 2013, e nel 2012 con Elica per il progetto Aspiranti Aspiratori, a cura della Fondazione Ermanno Casoli.