L'esame finale consiste nella presentazione di tutto il lavoro svolto durante il corso, e nella verifica orale degli argomenti trattati. Tutti i progetti devono essere concordati a fine Corso. È ritenuta fondamentale, la frequenza al corso e la presenza alle revisioni. É obbligatoria la lettura delle dispense di studio e a scelta dello studente uno dei testi segnalati nella bibliografia. Lo studente ha la facoltà di presentare una tesina e/o un elaborato in relazione ad un argomento approfondito. Ulteriori riferimenti bibliografici saranno forniti durante le lezioni. Il lavoro deve essere approvato entro la fine delle lezioni. Per la valutazione finale inoltre, si prenderà in considerazione anche l'atteggiamento attivo e di partecipazione, dimostrato dallo studente durante le lezioni.
MICHEL SERRES, Le origini della geometria , Feltrinelli ed., 1994; Il contratto naturale, Feltrinelli editori, 1991;
KLEE PAUL , Teoria della forma e della figurazione, Feltrinelli ed. , Milano 1959;
GOETHE J.W., La metamorfosi delle piante, S. Zecchi (a cura di), B. Groff, Guanda editore, 1999.
FOCILLON H., Vita delle forme-Elogio della mano, Torino, Einaudi, 2002.
ANDREJ TARKOSKIJ, La forma dell'anima, il cinema e la ricerca dell'assoluto, BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 2012.
M. MAZZOCUT-MIS , I percorsi delle forme, Milano, Mondadori, 1997;
WILFART SERGE, Il canto dell'essere. Analizzare, costruire, armonizzare attraverso il canto, Servitium editrice, 2006; F. A. MIGLIETTI, Identità mutanti, Milano, Mondadori, 2004.
STUDENTI INTERNAZIONALI (INTERNATIONAL STUDENTS):
The course intends to provide the student with a knowledge of the discipline from the study of the forms as a description and representation of a phenomenal process that places the creativity, engine of nature and artistic gesture at the center. Morphology is the description and representation of this dynamic process, in which formation, coincides with the becoming of forms in their metamorphosis capacity. In this sense, studying the forms of space means to bring to light the deep structure of phenomena, their 'hidden order', and the sense of their progress, according to a dynamic vision of the world that is constantly becoming forms. The bio-technological, scientific and socio-cultural developments of the 21st century have given rise to a state of transient existence, immersed in a network of relationships. In this vast global scenario that sees us perpetually connected with the world, there is a total redefinition of the living. Although the concept of form is often declined as a form of communication, image language has always been the most direct form of communication. Often the ear sees and the eye feels; by subverting the perception of space, it is necessary to reconsider the form in a sphere that simultaneously involves physical, social forms, subtle emanations, and those forms of space in continuous structural change.