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 Tecnologia e materiali applicati alla scenografia 

Prof.ssa Isabella Fumagalli

 
Crediti formativi (ECTS Credits): 6
Livello (Level): BIENNIO
Corso di riferimento (Departments): Progettazione plastica per la scenografia teatrale
Anno Accademico (Academic Year)A.A. 2018/2019 - II semestre
Tipologia disciplina (Course Type): teorico - pratica
 
OBIETTIVI FORMATIVI (COURSE OBJECTIVES):
Conoscere la macchina scenica teatrale nei suoi aspetti tecnici e innovativi al fine di imparare ad affrontare un progetto scenografico dal punto di vista strutturale e costruttivo. Un bravo progettista deve saper trasmettere graficamente la propria idea scenica, dare il maggior numero di informazioni possibili perchè le maestranze possano riprodurla fedelmente. Conoscenza e applicazione dei materiali propri della scenografia, dai più tradizionali e diffusi a quelli più innovativi, con l'obiettivo di acquisire una panoramica dei materiali usati in scenografia e la capacità di saperli scegliere, con la consapevolezza che questi possono essere determinanti per il carattere e l'immagine del proprio progetto.
 
CONTENUTI E TEMATICHE (SUBJECT MATTER):

Durante le lezioni si analizzerà innanzitutto la macchina del palcoscenico superiore e inferiore attraverso la lettura dei tecnici di alcuni dei più importanti teatri lirici e di prosa, spazi dove oggi, in molti casi, convivono tradizione e nuove tecnologie.
Verrà data una panoramica dei materiali scenografici in commercio, dai tessuti per sipari, fondali, ciclorama e tappeti, agli schermi da proiezione in film plastici, dalle americane e pedane modulari ad alcuni strumenti di nuova tecnologia, dai materiali usati per l'attrezzeria teatrale a quelli di carattere decorativo. L'analisi dei materiali si completerà con la visione di alcuni esempi di messinscena, per comprendere meglio come sono stati utilizzati e qual'è l'effetto visivo e drammaturgico ottenuto.
Il corso, attraverso l'analisi di alcuni progetti di carattere teatrale e televisivo cercherà di fissare i punti comuni e le differenze principali, nella scelta dei materiali, tra le due scenografie. Le lezioni teoriche si concluderanno con l'analisi e la scrittura di un capitolato.
Dal punto di vista pratico e applicativo, il corso prevede come esercitazione la restituzione in uno spazio teatrale dato di un bozzetto. Lo studente dovrà ricostruire pianta e sezioni tenendo conto di tutti gli aspetti costruttivi inscritti al progetto scenico e dello spazio teatrale in cui è collocato. I tecnici richiesti si completano con i particolari costruttivi completi di tutte le informazioni necessarie alla costruzione (ingrandimenti di scala, immagini di riferimento, scale cromatiche...). La parte progettuale dovrà essere completata dalla stesura di un capitolato, dalle schede tecniche dei materiali scelti, dalle campionature e dalla ricostruzione in scala reale di due o più particolari della scena, pensati immaginando di doverli lasciare a un laboratorio di realizzazione scenografica come prototipo. Le ricostruzioni in scala verranno accompagnate dalla descrizione delle fasi di lavorazione.

Gli elaborati vanno presentati stampati su carta, il formato, l'organizzazione e la sequenza delle tavole, le scale di rappresentazione, vanno concordate con il docente durante il corso. Con il docente verrà inoltre decisa la modalità di realizzazione delle tavole (a pc oppure a mano) e i prototipi in scala reale con la definizione delle fasi di lavorazione. Le tavole dovranno tener conto delle simbologie e convenzioni grafiche unificate.

TIPOLOGIA DELLA DIDATTICA (CLASS FORMAT):
Lezioni teoriche
Applicazioni pratiche
 
MODALITA' DI ACCERTAMENTO FINALE (FINAL EVALUATION):
Lo studente dovrà dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi proposti dal corso attraverso l'acquisizione delle nozioni date durante le lezioni e la presentazione degli elaborati grafici sviluppati durante il corso. Lo studente potrà iscriversi all'esame soltanto dopo aver superato le revisioni obbligatorie fissate durante lo svolgimento del corso e una verifica individuale finale.
 
BIBLIOGRAFIA (BIBLIOGRAPHY):
Gino Copelli, Manuale pratico di scenotecnica, le macchine teatrali, Pàtron Editore, Bologna, 2006.

A questo manuale di base si aggiungono gli appunti delle lezioni teoriche, i cataloghi e i campionari di alcune delle principali aziende produttrici di materiali propri della scenografia, link di siti di riferimento. Questi testi e dati verranno forniti durante le lezioni.

STUDENTI INTERNAZIONALI (INTERNATIONAL STUDENTS):

Subject Matter The student learns to know the theatrical stage machine in its technical and innovative aspects and to draw a set design project in all of structural and constructive features. A good designer must be able to graphically convey his own scenic idea giving all the information, so the workers can faithfully reproduce it. Knowledge and application of the materials of the set design, from the most traditional and widespread to the most innovative. The student learn to use them for give a particolar character of his project. Required process for projects: The project is the draw in a theatrical space of a sketch give by the teacher. The student must to reconstruct plans, sections and constructive details complete with all the information necessary for the construction (dimensions, scale enlargements, reference images, chromatic scales...). To complete the project will be required a specification, the tables showing the selected materials, their data sheet and finally the full-scale reconstruction of one or more details of the scene that show the processing steps.

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