Torna per il settimo anno consecutivo START point, la rassegna d'arte promossa e prodotta dall'Accademia di Belle Arti di Firenze, che mette in mostra le opere e il talento degli studenti.
Dal 25 novembre all'8 gennaio opere grafiche, pittoriche, fotografiche e scultoree, insieme a performance, installazioni e video lasciano gli spazi e i laboratori dell'Accademia per offrirsi allo sguardo dei visitatori in due sedi espositive esterne: il Guardaroba storico dell'ASP Firenze Montedomini (via de Malcontenti, 6) e i locali della Biblioteca Umanistica dell'Università di Firenze (piazza Brunelleschi, 4). L'Accademia, e in particolare il rinnovato Teatrino degli anni Settanta, invece, sarà sede di uno spettacolo teatrale e di due concerti. Previsto, all'interno di START point 2016, anche un incontro con Sislej Xhafa, artista di fama mondiale che proprio all'Accademia di Belle Arti di Firenze ha iniziato il suo percorso artistico.
Le opere resteranno in esposizione al Guardaroba storico fino al 18 dicembre (dal lunedì al venerdì, ore 10-17) e presso i locali della Biblioteca Umanistica fino all'8 gennaio (dal lunedì al venerdì, ore 10-17).
Il fil rouge che lega le opere è il tema Volk/Popolo, inteso nelle sue varie implicazioni di significato e campi di applicazione. Per l'edizione 2016 di START point, curata da Mauro Pratesi con l'assistenza al progetto e alla direzione artistica di Fabiola Napoli, si è scelto di attuare un ritorno al nucleo: creare un legame con il territorio stretto intorno all'istituzione Accademia, incentivando al contempo scambi culturali a più livelli e concentrando l'attenzione intorno a un dialogo attivo tra le diverse forme d'arte.
Cinquantaquattro gli artisti in mostra, scelti fra gli studenti di tutti i corsi di studio, ognuno dei quali ha dato colore e forma al tema proposto: dalla questione dei migranti al sisma che ha colpito il Centro Italia, dalla dimensione privata di uno scatto a quella pubblica dei fatti di cronaca.
Così il Guardaroba storico dell'Asp Firenze Montedomini (via de Malcontenti, 6), fino al 18 dicembre apre le ante dei suoi grandi armadi di comunità alla grafica d'arte, alla fotografia, alla video arte e a installazioni partecipative come "Libera nos a malo", che riflette sulla questione dei profughi provenienti dal mare (inaugurazione il 25 novembre alle 17), ma si offre anche per una riflessione sul concetto di identità con un'installazione che fa propria e letteralmente incarta oggetti degli ospiti della struttura.
Nella Biblioteca Umanistica dell'Università di Firenze, invece, accanto a tele, video e fotografie, l'installazione site specific Welcome Mat fodera con una distesa di coperte isotermiche dorate il Chiostro di levante. Un'immagine che rimanda all'enorme quantità di vite perdute per sempre nel profondo del Mar Mediterraneo e insieme riprende il concetto di solidarietà. All'ingresso della Biblioteca due studenti eseguiranno una performance che sarà replicata in tre giorni diversi, comunicati di volta in volta.
Inaugurazione a tappe del percorso espositivo venerdì 25 novembre a partire dalle ore 17. In serata (ore 21) lo spettacolo "Non tutti i ladri vengono per nuocere" di Dario Fo, inaugura anche il Teatrino dell'Accademia. Le scene dello spettacolo sono state realizzate dagli studenti del biennio di Progettazione plastica per la scenografia teatrale.
Gli appuntamenti con START point proseguono, poi, il 2 e 3 dicembre con "Il soffio sulla pelle", una breve rassegna musicale ospitata nel Teatrino dell'Accademia, che vuole riportare al suono ancestrale e primitivo delle percussioni e dei flauti, al soffio che genera e plasma il suono, ai primitivi modi di comunicare organizzando il suono dalla parola alla musica. Venerdì 2 dicembre (ore 21) il flautista Roberto Fabbriciani esegue e interpreta musiche di: A. Vivaldi, J.S. Bach, B. Maderna, H. Pousseur, A. Piazzolla; mentre sabato 3 dicembre (ore 17.30) il percussionista Jonathan Faralli esegue e interpreta musiche di: B. Maderna, B. Hamilton, F. Giomi e C. Hatzis.
Ideato nel 2009 dall'allora presidente Paolo Targetti, in questi sette anni di vita START point è cresciuto, ma ha mantenuto sia la vocazione policentrica delle esposizioni (più sedi, possibilmente fuori dall'Accademia) sia lo spirito delle origini: aprire l'Accademia alla città.
Tutti gli aspetti organizzativi e artistici di START point 2016, così come nelle passate edizioni, sono stati curati dagli studenti dell'Accademia. Dall'allestimento (Lucia Mammana e Antonella Putaggio, studentesse del biennio di Progettazione e cura degli allestimenti artistici), alla grafica dell'evento.
Il logo "VOLK", che dà il titolo a START point 2016, è stato realizzato da un team di studenti del biennio di Arti Visive e nuovi linguaggi espressivi dell'Accademia di Belle Arti a partire da una delle numerose immagini che ritraggono i migranti nell'atto di coprirsi con i teli isotermici color oro. Le aree apposte sulla scritta Volk, infatti, non sono altro che un'astrazione della pieghettatura delle thermal blanket, interpretata in questo modo come simbolo di solidarietà fra i popoli. Una mostra dei lavori preparatori per la grafica ufficiale dell'evento sarà allestita in Accademia nel corridoio antistante il Teatrino. Si tratta di sette progetti individuali e di gruppo che coinvolgono: Antonio Turrisi, Simone Pioppi, Alice Ferretti, Stefania Venuti, Olivia Kasa, Yuliia Tkach, Simone Palmaccio, Ilaria Biccai, Fabiola Campioli.
Opere in mostra presso la Biblioteca Umanistica:
Amoruso Adriana – "Homeless" – INSTALLAZIONE
Bettarini Miriam e Spina Franco – "2425" - PERFORMANCE
Derakhshan Shiva – "Cantatori senza voce" – SCULTURA
Galli Stefano – "I laugh because i'm happy" – PITTURA
Indraccolo Alessio – "Frammenti" – LIBRO D'ARTISTA
Samin Kamal Beik – SCULTURA
Lazzerini Lorenzo – "Veglia" – SCULTURA E STAMPE
Marini Nico – "Erranti" – STAMPA IN RILIEVO
Melani Giulio – "Ritratti anatomici della nostra spiritualità" – PROIEZIONE
Meoni Leonardo – "Imagining your embarrassment" – FOTOGRAFIA
Milanesio Luca – "Amatrice 2016" – PITTURA
Poggiali Miriam – "Tensione" – VIDEO
Tan Bi De – "Straighten Up" – PITTURA
Tonda Lorenzo – "Conversioni. Riflessione n°11, riflessione n° 27" – FOTOGRAFIA
Turrisi Antonio – "Gorbaciov" – VIDEO E STAMPE FOTGRAFICHE
Xue Chang – "La storia dietro il vetro" – PITTURA
Opere in mostra presso ASP Firenze Montedomini:
Anzalimojarad Elenaz, Biagioni Giada, Butera Gisella, Cacaj Najada, Chen Wan Ling,
Di Ruvo Silvia, Gorshkova Maria, Najafi Azin, Nissim Caterina, Ronti Lorenzo, Servidio Elena Anna, Strutynska Joanna, Yang Huan, Zingaro Francesca – "Libera nos a malo" – GIOCO/INTALLAZIONE
Antonio Brandimarte; Emanuele Castronuovo; Rosa Maria Giorgi; Simone Miccichè; Talaei Siavash; Chen Wei; Hu Zewen; Liu Zhenning – "Moltitudine-Solitudine" – INCISIONE
Berardi Lucrezia – "Nuovo Continente" – CALCOGRAFIA
Bigongiari Claudia – "Un Filo" – FOTOGRAFIA
Dasha Vigori Oussova – "Nove mesi: diario" – LIBRO D'ARTISTA
Dashti Golnar – "Tutto ciò che tu e Picasso non sapevate su di me" – FOTOGRAFIA
Dell'Oca Martina – "Monotono" – FOTOGRAFIA
Fedotov Vitalii e Nocente Matteo – "L'atelier. Contemporary" – STAMPA FOTOGRAFICA
Giordano Ignazio – "La grande linea", "Orizzonte aperto", "Punti cardinali" – PITTURA
Gozzini Cristina – "26 Costellazioni" – INCISIONE E INSTALLAZIONE
Han Bing – "Tigre" – PITTURA
Mauceri Elia – "Siamo le regine del tempo"; "La nuvola di Sofia" – PITTURA
Mehravaran Hazhir – "ScreenSHOT" – GRAFICA DIGITALE
Neri Nadia – Gli altri – INSTALLAZIONE
Veronica Pinzuti - senza titolo - calcografia
START point 2016 - VOLK/POPOLO - dal 25 novembre 2016 all'8 gennaio 2017
Inaugurazione a tappe il 25 novembre:
ore 17 - Guardaroba Storico dell'ASP Firenze Montedomini, via de Malcontenti 6 (con dimostrazione del gioco/installazione "Libera nos a malo")
ore 18.30 - Biblioteca Umanistica, piazza Brunelleschi 4 (con performance degli studenti Franco Spina e Miriam Bettarini)
ore 20 aperitivo in Accademia, aula Cenacolo
ore 21 spettacolo teatrale: "Non tutti i ladri vengono per nuocere", Teatrino dell'Accademia
Il soffio sulla pelle - concerti di musica ancestrale nell'ambito di START point 2016:
2 dicembre - Roberto Fabbriciani (flauti), ore 21, Teatrino dell'Accademia
3 dicembre - Jonathan Faralli (percussioni), ore 17.30, Teatrino dell'Accademia
Sislej Xhafa - esposizione e incontro con gli studenti (giorno e orari da definire)
Sedi espositive e orari di apertura:
Guardaroba Storico dell'ASP Firenze Montedomini (via de Malcontenti, 6), dal 25 novembre all'8 gennaio 2016. Aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 17.
Corridoio Brunelleschi, Chiostro del levante, aula Quadrilatero della Biblioteca Umanistica (piazza Brunelleschi, 4), dal 25 novembre al 18 dicembre. Aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 17. Chiuso sabato, domenica e festivi.
Accademia di Belle Arti di Firenze, in occasione dello spettacolo teatrale (25 novembre) e dei concerti (2 e 3 dicembre)
Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.
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