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Anime. Incontro con Giulia Piscitelli

on Mercoledì, 15 Maggio 2019 18:04

Sala della Minerva, 24 maggio, ore 11.30

Incontro Piscitelli

In foto: Giulia Piscitelli, Maestà (Madonna in trono con Bambino e quattro angeli, Masaccio) Foglia oro su carta, h 36x66 cm (2016). Courtesy l'Artista, Galleria Fonti, Napoli.

Venerdì 24 maggio l'Accademia di Belle Arti di Firenze ospita l'artista Giulia Piscitelli per il primo di una serie di appuntamenti sulle nuove ricerche dell'arte contemporanea, coordinati dalla docente e storica dell'Arte Contemporanea Valeria Bruni. Ad introdurre l'artista sarà Rita Selvaggio, storica dell'arte e curatrice indipendente.

L'incontro, aperto a tutti gli studenti e al pubblico esterno, si terrà alle ore 11.30 nella Sala della Minerva.

Nei suoi lavori l'artista, scandaglia la dimensione quotidiana con sguardo acuto, portando allo scoperto i suoi tratti grotteschi e paradossali grazie a un umorismo amaro e malinconico che si trasforma a volte in un'aggressiva ironia. Attraverso l'utilizzo trasversale di un'ampia gamma di media, Giulia Piscitelli, affronta temi come il rapporto fra vita e morte, l'intrecciarsi e il reciproco definirsi di gioia, sesso, dolore, malattia, affrontando i meccanismi di sfruttamento ed esclusione sociale, le dinamiche di genere, i linguaggi della comunicazione folklorica e popolare.

In Accademia l'artista, impegnata dal 25 maggio con una personale a Casa Masaccio, presenterà la serie Live the Dream, dove mappe geografiche delle regioni italiane si fondono in modo sorprendente e originale con i dipinti storici raffiguranti Maternità o Madonne con bambino.

foto opera piscitelli

Giulia Piscitelli è nata a Napoli nel 1965. Vive e lavora a Napoli. Mostre Personali Selezionate: 2016: Live the Dream, Galleria Fonti, Napoli; 2015: Wide Rule, Kayne Griffin Corcoran, Los Angeles CA; 2013: Intermedium, Museo MADRE, Napoli; Sim Sala Bim, Galleria Fonti, Napoli; 2012 Kayne Griffin Corcoran, Santa Monica CA; 2011 Contested Zones, CUBITT Gallery, Londra; Rischi minori, Fondazione Giuliani, Roma; 2010 Beige, Fondazione Morra Greco, Napoli; 2009 Protocollo, Galleria Fonti, Napoli; 2008 Ballhaus, RISO Museo d'Arte Contemporanea, Palermo; 2006 Selected video works 1989-2002, Galleria Fonti, Napoli
Mostre Collettive Selezionate: 2018: Secret of the Landscape, Frith Street Gallery Londra 2017: documenta 14, studio 14, Atene; 2016:16a Quadriennale d'arte Roma;2015:Sleepless, 21er Haus, Vienna; 2014: Italy in SongEun, SongEun Art and Cultural Foundation, Seoul; 2013: La Materia di un Sogno, Collezione Paolo Brodbeck, Fondazione Brodbeck, Catania; 2012: Sõida tasa üle silla (Ride gently over the bridge), Galerii Noorus, Tartu, Estonia; 2011: 54th Mostra Internazionale d'Arte di Venezia; 2010: Strange Comfort (Afforded by the profession), Kunsthalle, Basel; 2009: Barock, Museo MADRE, Napoli, Historias, cuentos y amnesias, La Casa Encendida, Madrid; 2008: When things cast no shadow-5th Berlin Biennial for Contemporary Art, Berlino, Dai tempo al tempo, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarente d'Alba (CN), 50 Lune di Saturno, T2 Torino triennale, Torino; Video Report Italia 2006.07, Galleria Comunale d'Arte Contemporanea di Monfalcone; 2007: Vesuvius, Moderna Museet Stoccolma

Rita Selvaggio è una storica dell'arte e curatrice indipendente. Vive e lavora a Milano. Ha collaborato con diverse istituzioni sia in Italia che all'estero. Tra le sue mostre più recenti si ricordano: The Pagad (2016) per la sede di Via Ventura della Galleria di Massimo De Carlo; ampia esposizione collettiva con opere di Uri Aran, John Armleder, Massimo Bartolini, Maurizio Cattelan, Isabelle Cornaro, Enrico David, Tacita Dean, Nathalie Djurberg, Elmgreen & Dragset, Lara Favaretto, Alberto Garutti, Gelitin, Ian Kiaer, Bertrand Lavier, Sarah Lucas, Vettor Pisani, Rob Pruitt, Matheus Rocha Pitta, Daniel Spoerri, Rirkrit Tiravanija, Andro Wekua, Franz West, Chen Zhen; Sin dal 1988 ha collaborato con Casa Masaccio Centro per l'Arte Contemporanea (San Giovanni Valdarno, Arezzo) ,tra le mostre curate piu recenti curate per questo Museo, si ricordano: Allotropes (2016), personale di Jessica Warboys in collaborazione con la Tate St Ives (UK) e Kunsthall Stavanger (N) ; Entro Dipinta Gabbia (2017), una doppia personale di Enzo Cucchi e Enrico David; Fate Presto (2017), personale della giovane artista canadese Rosa Aiello; Linger on, your lit-up shade, (2018) personale di Lee Kit ; Casa del Sol, personale di Rochelle Goldberg. Per la Fondazione Ivan Bruschi in Arezzo ha curato il progetto Xenia, Il Rituale dell'ospitalità, presentando all'interno delle vaste ed eterogenee collezioni della Casa Museo Ivan Bruschi le seguenti collezioni di arte contemporanea : Colmare il bocciolo / Combattere il verme / Regolare il calore / eludere il vento / Sfuggire all'ape (2015) con una selezione di opere dalla collezione AGI di Verona, e Ma l'amor mio non muore (2016), selezione di più di ottanta opere di artisti italiani e internazionali, storicizzati ed emergenti, dalla collezione Alloggia(Roma). E' fondatrice di IKEYAZHANG, una galleria pop up nomade che ha debuttato a Milano nell' autunno del 2015 con la mostra collettiva Local Objects. Per la Frith Street Gallery di Londra ha curato Secret of the Landscape (2018), mostra collettiva con Isabelle Cornaro, Giulia Piscitelli and Jessica Warboys e sempre nello stesso anno ha concepito il progetto A Mind of Winter per la Chesa Planta di Samedan (CH), un'ampia mostra collettiva che, co-curata con Giorgio Pace includeva i seguenti artisti: Karla Black, Louise Bourgeois, Enzo Cucchi, Enrico D,avid,Cerith Wyn Evans, Jacques Henry Lartigue, Goshka Macuga, Fausto Melotti, Marisa Merz, Karen Kilimnik,Yan Pei-Ming, Paola Pivi, Ugo Rondinone, Sterling Ruby, Paloma Varga Weisz, Not Vital, Sue Williams. Per la galleria Gentili di Firenze ha concepito è curato The Florence Trilogy (2018 /2019 ) che include le seguenti mostre Al Dio Ortopedico (Enrico David, Goshka Macuga, Paloma Varga Weisz), The White Goddess, mostra personale dell'artista svizzera Vanessa Billy e Italian Hours, mostra personale di Jessica Warboys. Pe il Comune di Milano e Palazzo Reale ha di recente co-curato con l'Architetto Ferruccio Lavani, la mostra The Art Side of Kartell (9 aprile -12 maggio 2019). È la curatrice di Anime, mostra personale di Giulia Piscitelli concepita con il Kunstmuseum di Lucerna e che si inaugura a Casa Masaccio il 25 maggio 2019.

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