“L’opera nasce nel cervello, per quello l’opera è immortale”. Così scriveva Carla Fracci nel catalogo del progetto MaM - Maestri allievi maestri, inaugurato nel 2012 in Accademia durante il suo assessorato alla cultura della Provincia di Firenze.
Un progetto che, come i tanti che lo precedettero e lo seguirono, videro l’étoile a stretto contatto con i giovani, in questo caso giovani artisti delle Accademie di Belle Arti italiane.
Come parte di quell’universo plurale e multiforme delle arti, che abbiamo avuto la fortuna di condividere anche con la grande artista della danza, Carla Fracci, vogliamo unirci alla famiglia e a tutto il mondo dello spettacolo in questo momento di dolore.
Restano vive nella memoria di tutta la comunità accademica le collaborazioni artistiche intessute soprattutto durante gli anni dell’assessorato alla cultura della Provincia di Firenze e il contributo dato da Carla Fracci al mondo dell’arte, per il quale nel 2010 le fu riconosciuto il titolo di accademica d’onore.
In alto Carla Fracci nel Cenacolo dell'Accademia.