Il loggiato d'ingresso dell'Accademia prende vita con la perfomance Anatomè, un progetto delle studentesse Giulia Alfaroli, Maho Sato, Jovana Krstic’, Valentina Ferrari e Sandra Nastri, che martedì 12 luglio coinvolgerà gli spettatori in tre repliche da 15 minuti ciascuna. Al progetto collaborano anche Sara Arfanotti (assistente didattica) e Agostino Ridone (sound design).
La performance, che si svolgerà dalle ore 12 alle 13, è il risultato della collaborazione instaurata tra il corso di Anatomia e fenomenologia del corpo della professoressa Anna Luppi, e la Compagnia di danza Virgilio Sieni.
"Lo spazio è osservato come fosse corpo" spiegano le performer, che solleciteranno il pubblico ad uno sforzo di propriocezione e di prossemica: ricerca di nuovi confini, geografia di corpi riscoperti e riemersi. Un invito al viaggio, al respiro, dentro di noi e con chi ci è prossimo.