Venerdì 16 dicembre 20 gennaio lo storico dell’arte Ettore Spalletti sarà in Accademia per presentare il catalogo della mostra “Il Culto del Bello”, evento espositivo a cura di Sandro Bellesi che tra giugno e ottobre scorsi ha visto l’Accademia trasformarsi in un museo in occasione del bicentenario della morte di Antonio Canova. Cento le opere esposte fra sculture, bassorilievi, stampe e documenti d’archivio provenienti, fra gli altri, da importanti musei pubblici – tra cui il Museo del Bargello, il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure, il Museo di Casa Martelli, il Museo civico di Pistoia, il Museo di Palazzo Pretorio di Prato – e da collezioni private. La mostra si è svolta con il patrocinio di: Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Antonio Canova.
La presentazione del catalogo si svolgerà alle ore 17 presso la Sala del Cenacolo. A presentare il volume insieme al prof. Spalletti ci sarà il prof. Carlo Sisi, storico dell’Arte e Presidente dell’Accademia di Belle Arti, alla presenza del Direttore dell’Accademia, Claudio Rocca, e del curatore, Sandro Bellesi.
Il catalogo, il cui titolo completo è “Il Culto del Bello. Antonio Canova, Giovanni degli Alessandri e l’Accademia di Belle Arti di Firenze”, è edito da Polistampa ed è stato realizzato all’Ufficio Grafico interno dell’Accademia di Belle Arti (in questo caso a lavorarci nello specifico è stato il prof. Maurizio Di Lella).
Undici i saggi che lo compongono, ciascuno dei quali inquadra un aspetto particolare degli anni che vanno dal 1784 al 1828: dall’esperienza fiorentina di Antonio Canova alla figura chiave di Giovanni degli Alessandri – Presidente dell’Accademia e insieme Direttore della Galleria degli Uffizi –, quindi la loro amicizia e l’Accademia nei suoi primi 45 anni di vita con un patrimonio artistico e documentale in crescita e un profilo didattico in evoluzione. Completano l’opera 109 schede di approfondimento sulle opere esposte.
Alla presentazione del catalogo seguirà una visita virtuale alla mostra "Il Culto del Bello", digitalizzata da Federico Niccolai e Giovanni Grimaudo nell'ambito del Dottorato di Ricerca nazionale in Scienze del Patrimonio Culturale, al quale l'Accademia di Belle Arti partecipa con due borse di studio nel curriculum in New Media per la Comunicazione e la Valorizzazione del Patrimonio Artistico.
Il progetto, al quale ha collaborato anche Sara Novelli, laureanda del Biennio in Progettazione e allestimento degli spazi espositivi, è stato coordinato dal prof. Juri Ciani.
L'iniziativa si rivolge anche al pubblico esterno con ingresso libero.