In alto un gruppo di studentesse e studenti dell'Accademia di Belle Arti al lavoro, ritratti da Cristina Garzone
L’Accademia di Belle Arti di Firenze partecipa con sei borse di studio al 40esimo ciclo dottorale 2024-2027, il primo che vedrà le istituzioni AFAM intervenire attivamente all’interno del terzo livello di formazione universitaria offrendo singolarmente, o in forma associata, percorsi di formazione e ricerca (PhD) rivolti all’approfondimento delle tematiche emergenti relative alle arti e al design.
Una novità storica che si è concretizzata lo scorso febbraio con l’emanazione del Decreto ministeriale n. 470 del 21 febbraio 2024, che ha definito le modalità di accreditamento dei corsi di dottorato di ricerca Afam. Il provvedimento conclude un lungo percorso che aveva visto le prime aperture nel 2021, quando le istituzioni Afam erano state autorizzate dal MUR a partecipare – esclusivamente in forma associata – ai percorsi di dottorato erogati dalle Università. Opportunità che l’Accademia di Belle Arti di Firenze aveva colto, aderendo per due cicli consecutivi al Dottorato di ricerca nazionale in Scienze del patrimonio culturale dell'Università di Tor Vergata, stanziando le risorse per quattro borse di studio nel curriculum in New media per la comunicazione e la valorizzazione del patrimonio artistico. I corsi di dottorato attivati dall’Accademia di Belle Arti di Firenze prevedono lo svolgimento della didattica prevalentemente nella sede fiorentina e rilasceranno un titolo congiunto con altre istituzioni associate, ai sensi dell’art. 3, comma 3 del D.M. 470/24.
Per l’anno accademico 2024/2025 l’Accademia di Belle Arti di Firenze è risultata assegnataria di sei borse di Dottorato di ricerca di durata triennale, nell’ambito del fondo europeo per la ripresa NextGenerationEU, a valere sul PNRR, M4C1 e M4C2, Investimento 3.4 “Didattica e competenze universitarie avanzate” e Investimento 4.1 “Estensione del numero di dottorati di ricerca e dottorati innovativi per la pubblica amministrazione e il patrimonio culturale”. Attraverso i D.M. 629 e 630 del 24.04.2024, e il D.D. 1007 del 05.07.2024 due borse di studio sono attribuite a Dottorati di ricerca PNRR e le restanti quattro a Dottorati di ricerca innovativi, cofinanziati dal MUR e da enti culturali.
La durata dei singoli percorsi di formazione e ricerca è di tre anni a partire da novembre 2024, al termine i candidati otterranno il titolo nazionale di Dottore di ricerca (Phd). Per accedere è necessario essere in possesso di Diploma accademico di II livello, Laurea magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento. Per le scadenze e le specifiche sui singoli percorsi, far riferimento ai bandi pubblicati sui portali delle Istituzioni che svolgono il ruolo di sede amministrativa.
I percorsi di Dottorato di ricerca Afam nel dettaglio:
Dottorato di ricerca in Scienze della produzione artistica e del patrimonio
- l'Accademia ha stanziato 1 borsa di studio ex DM 629/2024 per Dottorato di ricerca PNRR in Scienze della produzione artistica e del patrimonio, curriculum Design della comunicazione visiva e utilità pubblica
- Offerto in associazione con Accademia di Belle Arti di Catania (sede amministrativa), Accademia di Belle Arti di Macerata, Accademia di Belle Arti di Urbino, Istituto Superiore per le Industrie artistiche di Faenza, Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini di Catania
- Domande di ammissione entro il 6 settembre 2024, ore 14:00
- Informazioni e bando (disponibile in italiano e in inglese): www.abacatania.it/dottoratidiricerca/
Il curriculum in Design della comunicazione visiva e utilità pubblica del Dottorato di ricerca in Scienze della produzione artistica e del patrimonio indaga e riflette sulla figura dell’intellettuale-tecnico e sui professionisti nel campo del design della comunicazione visiva e nel settore dell’utilità pubblica. In particolare il ruolo del progettista grafico, che svolge un’attività tecnica e intellettuale finalizzata al raggiungimento di un obiettivo, realizzando artefatti comunicativi per enti pubblici e privati, per eventi culturali e mostre, per la progettazione editoriale di libri, cataloghi, monografie, sistemi di collane per la grande distribuzione fino alla grafica responsabile di utilità pubblica rivolta alla comunità. L’obiettivo è quello di formare ricercatori interessati al piano critico-metodologico e applicativo nell’ambito del “Design della comunicazione visiva e utilità pubblica”; progettare nel segno di una nuova consapevolezza: quella della responsabilità intellettuale e sociale che è connessa alla professione del grafico. Il progetto grafico nella transizione tecnologica e digitale affronta nuovi percorsi, approfondendo nuovi metodi, strumenti e processi per l’innovazione e la cultura di progetto.
Dottorato di ricerca in Culture, pratiche e comunicazione delle arti visive
- l'Accademia ha stanziato 1 borsa di studio ex DM 629/2024 per Dottorato di ricerca PNRR in Cultura, pratiche e comunicazione delle arti visive, curriculum Strumenti, metodi e nuove tecnologie per la produzione artistica
- Offerto in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Roma (sede amministrativa) e l'Accademia di Belle Arti di Frosinone, insieme all'Azienda Speciale Palaexpo e l'Istituto Nazionale di Studi Romani
- Domande di ammissione entro il 2 settembre 2024
- Informazioni e bando (disponibile in italiano e in inglese): abaroma.it/bandi-concorsi/bando-nuovo-dottorato-di-ricerca-in-culture-pratiche-e-comunicazione-delle-arti-visive-2024/
Il percorso di Dottorato promuove la formazione di artisti in grado di svolgere attività di ricerca, progettazione e produzione, interagendo criticamente con il mondo dell’arte contemporanea internazionale. Allo stesso tempo mira a sviluppare professionalità di alto profilo che, grazie alle conoscenze acquisite, possano inserirsi nel campo della comunicazione dell’arte presso istituzioni pubbliche e private di livello nazionale e internazionale, utilizzando anche gli strumenti e le metodologie offerti dalle nuove tecnologie. Obiettivo del curriculum in Strumenti, metodi e nuove tecnologie per la produzione artistica è quello di incentivare la capacità di realizzare opere innovative nell’ambito delle arti visive, della pittura, della scultura, della grafica d’arte ed editoriale, della scenografia, del video, dell’animazione, della fotografia, della narrazione multimediale, delle installazioni interattive, delle performance. Inoltre, si intende fornire ai dottorandi strumenti e metodi che consentano di affrontare le problematiche legate al sistema e al mercato dell’arte.
Dottorato di ricerca in Arte, Tecnologia e Percezione
- l'Accademia ha stanziato 4 borse di studio ex DM 630/2024 cofinanziate da enti culturali per il Dottorato di ricerca innovativo in Arte, tecnologia e percezione
- Offerto in associazione con il Conservatorio di musica “Luigi Cherubini” di Firenze (sede amministrativa) e Isia Firenze
- Domande di ammissione entro il 3 settembre 2024 (ore 12:00 ora italiana)
- Informazioni e bando (disponibile in italiano e in inglese): www.consfi.it/dottorati-afam
Il programma di studio e ricerca mira a formare ricercatori con alte competenze nell’ambito delle forme espressive comuni ai linguaggi musicali e artistici utilizzando metodi di analisi e di indagine scientifici. Obiettivo: esplorare nuove frontiere per la personalizzazione e il miglioramento delle esperienze sensoriali, attraverso un approccio integrato e multidisciplinare. Fra i contesti di applicazione delle conoscenze acquisite, le performance artistiche e i musei, dove sarà possibile – ad esempio – ottimizzare la creazione e la fruizione di opere d’arte e di materiali educativi, rendendoli più immersivi e adatti alle preferenze individuali degli utenti. Caratterizzato da un approfondito approccio multidisciplinare, il corso di dottorato si propone di esplorare e ottimizzare le interazioni tra stimoli audio-visivi per creare esperienze percettive dell’utente più efficaci e coinvolgenti. L’obiettivo principale è investigare come le caratteristiche formali, armoniche, ritmiche, dinamiche, timbriche e spaziali della musica e delle arti grafiche e plastiche possano influenzare le risposte fisiologiche e cognitive degli utenti. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto sviluppa un'analisi multidimensionale che esamina gli aspetti formali, contenutistici, paradigmatici, simbolici, sociali, cognitivi ed emotivi dei linguaggi artistici e del loro sviluppo nel tempo. L’analisi si concentra sulla produzione e la ricezione delle opere in differenti contesti. Data la natura altamente trasversale e innovativa del progetto, il dottorato prevede una collaborazione sinergica tra artisti e scienziati con background disciplinari diversi. Questo approccio richiede lo sviluppo di metodologie avanzate di team enpowerment e la creazione di linguaggi interdisciplinari condivisi. La coesione del team di ricerca, favorita da questo metodo, garantisce che si possa beneficiare appieno delle competenze uniche e delle prospettive di ciascun partecipante in ogni fase della ricerca. L'integrazione di queste diverse prospettive è cruciale per lo sviluppo di soluzioni innovative e per l’avanzamento delle conoscenze nei rispettivi campi di studio.
Per informazioni sui Dottorati di ricerca: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.