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Ciclo d'incontri Visive. Interior design, allestimenti e comunicazione al femminile

on Lunedì, 20 Marzo 2023 14:02

Teatro Niccolini, 24 e 31 marzo, ore 14

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Venerdì 24 e 31 marzo la Scuola di Progettazione artistica per l’impresa organizza il ciclo di incontri Visive. Interior design, allestimenti e comunicazione al femminile, un doppio appuntamento per esplorare le connessioni esistenti fra progettazione d‘interni, spazi espositivi e sistemi della comunicazione visiva integrata con un focus specifico sul cambiamento di ruolo e percezione della donna nella cultura delle arti visive dal '900 a oggi.

Gli incontri, a cura dei professori Sabrina Sguanci e Alessandro Scilipoti, si terranno entrambi alle ore 14 presso il Ridotto del Teatro Niccolini in via Ricasoli 3 con il patrocino di DcomeDesign.

Si parte con Marta Sansoni: architetto e designer, collaboratrice – fra le altre – di aziende del calibro di Alessi. Il suo intervento dal titolo Interior Design e Comunicazione nel rapporto tra progettista e committenza affronterà il tema della progettazione, ponendo attenzione a come i linguaggi della tridimensionalità degli spazi si fondono alla sua oggettiva comunicazione, nella fluidità delle funzioni, sensorialità, narrazione, uso di materiali e colore, senza tralasciare l’importanza del rapporto che regola la relazione tra committenza, progettista e maestranze.

L’ultimo appuntamento vedrà sul palco del Niccolini la Storica e critica del design Anty Pansera, Premio Compasso d’Oro alla Carriera 2020, Conservatore del Museo Internazionale delle Ceramiche di Laveno, fondatrice dell’associazione DcomeDesign e autrice di numerosi saggi sulla storia delle arti visive. Anty Pansera presenterà il suo 494 Bauhaus al femminile (2021, Nomos Edizioni) sulle storie di alcune delle ragazze del Bauhaus, accomunate dalla determinazione a trovare una propria strada in settori prima non accessibili, mettendo a punto linguaggi felicemente "moderni": architettura, tessitura ma anche fotografia, stampa, legatoria, pittura murale, falegnameria, vetro e/o lavorazione del legno, grafica pubblicitaria. Donne certamente autonome e indipendenti, anche se in molti casi rimaste troppo a lungo nell'ombra e ora finalmente riscoperte.

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