Obiettivi formativi
L’indirizzo di Diploma di II livello in Visual Culture - Curatela Artistica ha un piano di studi finalizzato a trasmettere una metodologia culturale di approccio articolato e umanistico alla Curatela di presentazione di artisti e delle opere d’arte. In questa ottica si spiega la forte presenza di discipline di taglio estetico e storico critico e trasversali della Visual Culture. Ai fini di offrire competenze specialistiche rispetto ad analoghi indirizzi, lo studente avrà anche conoscenze sul piano delle tecniche artistiche – come delle tecniche digitali - in quanto formazione peculiare e identitaria alle storiche Accademie di Belle Arti. Lo studente ha l’opportunità di essere in grado di accogliere le richieste molteplici della curatela, legate al settore della conoscenza dell’arte, della lettura dell’espressione artistica, della proposta critica individuale e interpretativa, e della comunicazione mediale, intese come impulso all’inclusione civile e sociale. Aspetti particolari del Corso di Diploma in Visual Culture e Curatela artistica sono le competenze trasmesse intorno ai temi della conservazione del patrimonio culturale e ambientale in situazioni di crisi, e altrettanto intorno alla valutazione delle implicazione educative e pedagogiche della proposta curatoriale. Nel veicolare e presentare proposte di lettura di artisti e di conoscenza delle arti a pubblici diversi, Il Corso in Visual Culture e Curatela Artistica promuove la formazione di un profilo specialistico nell’intento di proporre l’artista e le opere d’arte nella relatività critica dei valori attuali e nel contesto di una analisi tuttavia conoscitiva dei risvolti filosofici, sociali, antropologici ambientali e mediali.
L’indirizzo di Diploma di II livello in Visual Culture - Didattica dell’arte ha un piano di studi finalizzato alla ricerca e alle implicazioni educative e pedagogiche insite alle arti visive che motivano la mediazione e la didattica. Il Corso specialistico è indirizzato alla progettazione di una appropriata lettura dell’opera d’arte e dell’artista inserita nei contesti museali storici e contemporanei, così da avvicinare all’arte con proposte adatte a persone differenti per sensibilità, età e diversa abilità. L’Accademia di Belle Arti, in quanto luogo storico di formazione delle arti figurative, tiene ancora unite la teorica dell’arte e la pratica artistica, riflesse anche in questo indirizzo. Con la scelta di promuovere le proposte trasversali dei Visual studies è inteso offrire allo studente vie umanistiche diverse e attuali per essere un interlocutore consapevole all’interno dei sistemi museali nazionali e internazionali e capace di partecipare a realtà interculturali in cui la conoscenza dell’arte e le attività di mediazione e didattica ricercano una migliore e aperta inclusione civile e sociale. Lo studio dei sistemi di valorizzazione e comunicazione dei media digitali, elettronici e del web, consente una formazione aperta alle molteplici espressioni della cultura visiva e artistica in quanto identità portante della comunità civile.
Entrambi gli indirizzi di studio sono rivolti a favorire un apprendimento partecipato dello studente, e a promuovere valutazioni e prospettive interpretative individuali dei fenomeni estetici e visuali, come educativi e sociali e verso il patrimonio artistico e ambientale.
Lo studente avrà la possibilità di confrontare le conoscenze apprese in ciascun indirizzo mediante incontri frequenti con artisti e con professionisti della teorica critica e della comunicazione come dell’educazione e della mediazione, e altrettanto con percorsi formativi, tirocini curricolari e workshop in istituzioni museali, gallerie d’arte nazionali e internazionali.
Prospettive occupazionali
Lo studente che consegue l’indirizzo biennale in Visual Culture - Curatela Artistica ha, come orizzonte di impiego il settore dell’impianto critico-artistico della ricerca e presentazione di artisti e opere, e dunque nella specialistica di ideazione e programmazione di esposizioni, di percorsi di lettura e interpretazione, in musei e gallerie d’arte, sedi di aziende, e spazi diversi. Accanto alla libera professione, la figura è prevista con responsabilità direttive interna all’organico di musei pubblici regionali e comunali, collezioni private e Fondazioni. Ulteriori orizzonti di impiego sono presso sedi di comunicazione televisiva e radiofonica, giornali e riviste specialistiche e digitali. Può svolgere ruoli di collaborazione con case d’asta e nelle attività editoriali. Le competenze acquisite nel campo delle tecniche artistiche ne qualificano la formazione rispetto agli studi di taglio esclusivamente teorico.
Lo studente che consegue l’indirizzo biennale in Visual Culture - Didattica dell’Arte ha, come orizzonte di impiego, sia la libera professione, costituendo associazioni volte alla proposta di didattica e mediazione artistica aperta alle diverse abilità, verso istituzioni pubbliche e private, scuole, associazioni, aziende; sia di essere un professionista, e con responsabilità direttive, nell’educazione e della mediazione delle arti all’interno di musei comunali, regionali, privati, Fondazioni, gallerie, associazioni culturali e realtà aziendali, associazioni di interazione sociale e assistenziale e di scambio interculturale, nonché di affiancare percorsi di sostegno psicologico all’interno di case circondariali e luoghi di cura. Le competenze acquisite nel campo delle tecniche artistiche ne qualificano la formazione rispetto agli studi di taglio esclusivamente teorico.
Entrambi i Diplomi Accademici di Secondo Livello del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell'Arte sono equiparati alla laurea universitaria specialistica Classe LM-89 Storia dell’arte e permettono di accedere ai percorsi di insegnamento sia nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, sia nelle Istituzioni AFAM pubbliche e private.
Convenzioni: Fondazione Palazzo Strozzi; Le Gallerie degli Uffizi; Associazione MUS.E per la valorizzazione dei Musei Civici del Comune di Firenze; Società Solferino e San Martino (Brescia); MAD - Murate Art District, Firenze; MART, Rovereto; Fondazione Pistoia Musei, Pistoia; Centro per l’arte contemporanea Luigi PECCI, Prato; MIM Made in Manifattura, Firenze; UniFi SAGAS Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo; EUI, European University Institute, Fiesole (Fi).
Percorsi formativi tirocini e workshop di curatela e didattica dell’arte: Area Educazione Fondazione Palazzo Strozzi affiancamento ai laboratori didattici per famiglie, incontri in remoto con Marinella Senatore 2020-21, “Pausa d’Arte” valorizzazione critica nelle mostre American Art 1961-2001, 2021, Jeff Koons 2021-22, Donatello. Il Rinascimento 2022, Olafur Eliasson 2023 / Dipartimento per l’Educazione Area Scuola e Giovani Le Gallerie degli Uffizi affiancamento a ricerche e agli educatori museali 2022-23; tirocini di museologia e didattica GAM Galleria arte moderna 2021-2023 / Società Solferino e San Martino progetto “Artisti e soldati del Risorgimento” ricerche e testi sulle opere del Museo e workshop 2021-22 / MAD workshop di collaborazione e curatela alle “Residenze d’artista” Mariko Hori 2021, “il Respiro dei sogni” Jacopo Baboni Schilingi 2021-22, Ana Vujovic 2022, Chiara Bettazzi, Art4commons 2023 / Area Educazione Pistoia Musei tirocini didattici alle mostre e alle collezioni 2021 / collaborazioni con le Gallerie ARTiglieria, Cartavetra, Firenze / Mediazione culturale NAM Manifattura Tabacchi affiancamenti alle mostre 2021-2022 / Mediazione culturale MIM affiancamento alle mostre 2023 / Area educazione e mediazione culturale MART Rovereto tirocini e progetti di ricerca estetica ed educativa, 2022-23 / ABAFi ed EUI progetto Historical Archives for European Union “In varietate concordia” Villa Salviati, Firenze 2023.
Progetti e workshop con gli artisti: Leone Contini aprile-giugno 2021 / Nico Angiuli “Difese naturali” 2-4 /05/2022 / Giovanni Blanco “Pittura e Figurazione” (12-16 /05/2022).
Incontri e approfondimenti di ricerca: R. Caldura, S. Condemi, F. Caglioti, I. Coppola, E. Franchi S. Frittelli, F. Gori, E. Longari, M. Margheri, L. Lonardelli, Th. Mitchell, M. Pierini, G. Pigliapoco, C. Sisi, C. Tamanini; “Medioevo. Storia, Immaginazione, Ricezione”, giornata di studi con UniFi SAGAS (5/12/2022).
Che cosa si studia
https://www.accademia.firenze.it/it/privacy-policy/321-mappa-offerta-formativa/biennio-visual-culture#sigProGalleria4eb8e7988b