Quali sono le origini del cloud e le sue potenzialità in relazione al mondo dell'arte?
Enrico Bisenzi, docente dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, e Francesco Saliola, esperto in tecnologie di digitalizzazione dei beni culturali, ne discutono il 27 marzo nel corso del seminario Cloud e arte: un connubio moderno? (ore 11, aula 13), organizzato nell'ambito dei corsi di Teoria e metodo dei Mass Media e Net Art del prof. Tommaso Tozzi.
Enrico Bisenzi, argomenterà sulla relazione tra Arte e Cloud, perché se le nuove forme d'espressione artistica fanno sempre più ricorso al digitale, allora vale pena iniziare a pensare a come salvaguardarle.
Partendo da una serie di esempi legati a tematiche antropologiche e di storia dell'arte, Francesco Saliola, mostrerà come il digitale non faccia altro che ripercorrere gli approcci arcaici all'*altro* e modelli relazionali da sempre presenti nella natura umana.
Saranno infine illustrati aspetti tecnologici e operativi per l'utilizzo consapevole del Cloud.
L'incontro è aperto a tutti.
Biografie dei relatori:
Enrico Bisenzi (1967), studioso delle reti telematiche e della comunicazione digitale fin dall'era pre-internet (fine anni '80), attualmente è consulente per svariate aziende private ed enti pubblici per aspetti di qualità della comunicazione digitale (accessibilità, usabilità e reperibilità delle interfacce) nonché docente presso accademie e enti superiori di formazione.
Francesco Saliola (1967), si è occupato a lungo di tecnologie digitali applicate ai beni culturali, in particolare nell'ambito dell'archeologia e del libro come manufatto. Con il tempo, l'attenzione si è spostata dalle tecnologie ai processi e alle metodologie, con particolare attenzione all'approccio Lean/Agile sempre più diffuso nel panorama dello sviluppo software. Parallelamente ha svolto attività di consulenza e formazione nell'ambito dell'editoria "tradizionale" e digitale, della scrittura professionale e della comunicazione istituzionale e d'impresa.