Dal 24 maggio al 1 giugno la Sala Ghiberti dell'Accademia di Belle Arti ospiterà la mostra Renzo Fanfani, prete operaio, momento conclusivo del concorso omonimo che nei mesi scorsi ha coinvolto studentesse e studenti dell’Accademia nel racconto della vita e dell'opera del parroco di Avane - scomparso nel 2017- attraverso il linguaggio dell’arte.
All’inaugurazione, che si terrà martedì 24 maggio alle ore 18 in Sala Ghiberti, interverranno:
Il Direttore dell’Accademia Claudio Rocca, le docenti Angela Nocentini e Gaia Bindi, la Sindaca del Comune di Empoli Brenda Barnini, il vicesindaco Fabio Barsottini e l’Assessora alla Cultura del Comune di Empoli Giulia Terreni. La frazione di Avane sarà rappresentata da Sonia Nazzi e Paola Sani del Comitato di Quartiere.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 1 giugno, poi, il 6 giugno, sarà trasferita alla Vela Margherita Hack di Avane, prima di arrivare al Chiostro degli Agostiniani di Empoli dove, il 10 giugno alle 18, sarà proclamato la vincitrice o il vincitore del concorso.
Il Premio Renzo Fanfani, prete operaio è promosso dal Comitato di Quartiere di Avane e dal Comune di Empoli, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Fil rouge che lega fra loro le opere in mostra è il tema del lavoro: la dignità dell’uomo, il diritto di tutti di vivere in modo uguale.
L’opera vincitrice diventerà un monumento alla memoria di don Renzo Fanfani.