Il ciclo di incontri a cura di Lorenzo Bruni, dal titolo CULTURE DIGITALI ADESSO. Nuove tecnologie per la comunicazione, l'arte, l'economia e la cultura, è pensato come emanazione laboratoriale del suo corso di Culture digitali, all'interno della scuola di NTA dell'Accademia di Belle Arti di Firenze. Le singole conferenze hanno come punto di partenza la consapevolezza che l'uso delle tecnologie digitali sono soltanto il sintomo di un cambiamento culturale profondo avviatosi con quello che Zygmunt Bauman, attorno al 2000, ha definito il tempo della Modernità liquida e che attorno al 2018 lo scrittore Alessandro Baricco ha ampliato con il concetto di essere tutto alimentato tramite un grande The game virtuale/reale in diretta.
L'intento del ciclo di conferenze è quello di coinvolgere studiosi ed esperti del settore delle culture digitali con cui stabilire un dialogo interdisciplinare tra i possibili campi delle loro applicazioni/implicazioni al tempo della sharing economy e dei Bitcoin, della economia degli influencer e della dittatura dell'algoritmo, di chatGpt e dei nuovi visori apple, del post-internet e della iper-medialità dei molteplici schermi, delle stampanti 3D e del nuovo mercato dell'arte degli NFT, delle fake news e dell'infosfera; ambiti da cui è necessario ri-pensare all'autonomia dell'utente di essere creativo e partecipante attivo di un dibattito realmente collettivo.
Per sottolineare l'aspetto interdisciplinare dei vari incontri questi saranno aperti alle varie scuole dell'Accademia di Firenze, non soltanto alle classi di NTA, allargando così le domanda di cosa intendiamo per “rivoluzione digitale” e per “democratizzazione delle informazioni” ad un ambito più ampio di indagine. Infatti la modalità delle conferenze è quella di fornire ampio spazio alle domande degli studenti e del pubblico in generale con cui poter approfondire le tematiche che i conferenzieri hanno già affrontato con i loro libri o dibattiti precedenti presenti negli archivi digitali a disposizione di tutti, a patto che uno sappia come trovarli.
Martedì 12 marzo
Ore 16 - Sala Ghiberti
KAMILIA KARD
Digital Twin: avatar e relazione online
Kamilia Kard è un'artista e accademica nata a Milano. La sua ricerca esplora come l'iperconnettività e le nuove forme di comunicazione online abbiano cambiato e influenzato la percezione del corpo umano, dei gesti, dei sentimenti e delle emozioni. Lavora usando vari media, tra cui stampa, videogiochi, siti web, stampa 3D, performance e ambienti virtuali. Le sue opere sono state esposte in gallerie, festival e istituzioni a livello nazionale e internazionale. Ha esposto in vari luoghi, tra cui: Careof di Milano, Galerie Odile Ouizeman di Parigi, Victoria and Albert Museum di Londra, IMAL di Brussels, Fotomuseum Winterthur, La Triennale di Milano, il Museo d'arte contemporanea di Sao Paolo (Brasile), La Quadriennale di Roma, Hypersalon Miami. Ha un dottorato in Digital Humanities presso l'Università di Genova ed è professoressa di Comunicazione Multimediale e Realtà Virtuali e Paradigmi della complessità, presso l'Accademia di belle arti di Brera a Milano. Tra lei sue pubblicazioni è da citare il libro Arte e social media. Generatori di sentimenti uscito nel 2021 per Postmedia Books.
Martedì 26 marzo
Ore 16 - Sala Ghiberti
VANNI CODELUPPI
Siamo tutti digitali
Vanni Codeluppi è professore ordinario di "Sociologia dei consumi" presso l'Università di Modena e Reggio Emilia. Insegna anche al Master di secondo livello in "Comunicazione e Marketing politico ed istituzionale" dell'Università LUISS di Roma. In passato, ha tenuto corsi presso l'Università IULM di Milano, l’Università di Urbino e l’Università di Palermo. È Direttore di C3 (Centro internazionale di studi sulla comunicazione, la creatività e i consumi del Dipartimento di Comunicazione ed Economia dell'Università di Modena e Reggio Emilia). È stato membro del Comitato scientifico del Triennale Design Museum della Triennale di Milano e attualmente fa parte del Comitato scientifico della Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia e del Comitato scientifico dell'Archivio Cesare Zavattini della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Ha scritto numerosi articoli per quotidiani e testate online, tra cui La Repubblica, Domani, Il manifesto e Doppiozero. Alcuni suoi saggi sono usciti anche in Francia, Spagna, Inghilterra, Germania, Stati Uniti e Giappone. Tra i suoi volumi recenti: leggere la pubblicità (Carocci, 2021), Umberto Eco e i media (FrancoAngeli, 2021), Creativi d'Emilia (Carocci, 2022), Sociologia dei consumi (Carocci, 2022), Mondo digitale (Laterza, 2022), La marca. Tra impresa e società (FrancoAngeli, 2023).
Martedì 16 aprile
Ore 16 - Sala Ghiberti
DAVIDE SISTO
Vivere e mai morire online
Davide Sisto è un filosofo che si occupa del tema della morte facendo riferimento sia all’ambito medico che alle teorie del postumano e alla cultura digitale. Ricercatore all'Università di Trieste. Insegna presso il Master «Death Studies & the End of Life» dell’Università di Padova e tiene laboratori di cultura cyborg e realtà aumentata presso l’Università di Torino. È studioso del pensiero di Schelling e del romanticismo tedesco ed è autore di una settantina di saggi su riviste nazionali e internazionali. Tra le sue monografie: Narrare la morte. Dal romanticismo al post-umano (Edizioni ETS 2013), Schelling. Tra natura e malinconia (Barcelona-Lisboa-Milano 2016). Nei suoi ultimi saggi si è occupato dei rapporti tra il vivente e il non vivente, tra il ricordo e l'impossibilità di dimenticare nella nostra vita 'digitale'. La morte si fa social (Bollati Boringhieri 2018) è stato finora tradotto in inglese, spagnolo e finlandese, Ricordati di me (Bollati Boringhieri 2020) è stato tradotto in inglese. Il suo ultimo libro è: Porcospini digitali. Vivere e mai morire online (Bollati Boringhieri 2022).
La trasformazione digitale della cultura, dell'economia e dei musei
Pier Luigi Sacco è professore Ordinario di Economia della Cultura presso l’Università IULM Milano con delega rettorale all’innovazione e alle relazioni internazionali, Senior Researcher al metaLAB (at) Harvard della Harvard University e Senior Advisor per l’OCSE. È stato Special Advisor per il Commissario Europeo alla Cultura, Educazione, Sport e Giovani. È autore di più di 200 pubblicazioni su riviste internazionali sui temi dello sviluppo a base culturale, delle politiche culturali, delle industrie culturali e creative e della teoria dei giochi applicata all’evoluzione culturale. È membro del consiglio scientifico della Europeana Foundation, dell’Advisory Council on Scientific Innovation della Repubblica Ceca e dell’Advisory Council di Creative Georgia. È consulente di pubbliche amministrazioni, istituzioni e aziende private a livello internazionale ed è regolarmente invitato nelle più importanti conferenze internazionali sui temi delle politiche culturali e dell’economia della cultura. Scrive tra gli altri per Il Sole 24 Ore, Flash Art e Corriere Innovazione.