Un mondo iperbolico, al rovescio, in cui tutto appare diverso rispetto a come dovrebbe essere, mettendo in evidenza fragilità e disillusioni tipiche della contemporaneità.
È El roerso mondo, spettacolo teatrale in due atti ispirato alle opere del drammaturgo cinquecentesco Angelo Beolco, detto Ruzante, che gli studenti di Progettazione Plastica per la Scenografia Teatrale metteranno in scena martedì 2 luglio (ore 16) presso il teatrino dell’Accademia di Belle Arti.
Lo spettacolo si inserisce all’interno delle celebrazioni per la nascita del regista Gianfranco de Bosio – già sovrintendente dell’Arena di Verona e direttore dello Stabile di Torino, noto per aver riportato sulle scene il teatro di Ruzante – con il patrocinio del Ministero della Cultura.
L’iniziativa si svolge con il coordinamento dei docenti Fabrizio Pompei, Francesco Givone e Davide Tito. Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
Regia, drammaturgia, scenografia, costumi, musiche e luci a cura di: Michele Adamuccio, Gianni Bianchi, Simone Cariota, Adele Cattaneo, Eugenia Farina, Alessandro Garofalo, Yiyun Hu, Giulia lo Faro, Valentina Mari, Athena Sangemini, Kunhiao Xie, Xiang Xie.
Consulenza drammaturgica: Iaia Centofanti, Compagnia della Contessa
Interpreti e personaggi
Michele Adamuccio - Arturo, il fotografo
Gianni Bianchi - William, il veterano di guerra
Simone Cariota - Gaetano M. Pastorini, il guardiano del parco
Adele Cattaneo - Bianca, la ragazza ambientalista
Eugenia Farino - Andrè, il panettiere
Alessandro Garofalo - Maria, la prostituta
Yiyun Hu - Joseph, il prof. in pensione
Giulia Lo Faro - Alice, la dog sitter
Valentina Mari - Amelia, la vecchia barbona
Athena Sangemini - Walter, il giardiniere
Kunxiao Xie - Lachland, l’assassino
Xiangxiang Xie - John, il marionettista
e con
Paola De Martini
Xiduo Du
Chiara Fornaro
Chiara Gulmini
Yunqi Kang
Junran Meng
Shuhan Xin
Jiazhen Xu
Nell’ambito del progetto Ruzante sono stati organizzati anche una giornata di studi nel Saloncino Paolo Poli del Teatro della Pergola e uno spettacolo teatrale in scena lo scorso anno sempre sul palco del Teatrino dell’Accademia.
