Studenti dell'Accademia di Belle Arti di Firenze hanno avuto l'opportunità di presentare le loro opere ispirate all'Annunciazione del Beato Angelico durante una mostra inaugurata mercoledì 31 maggio presso il Museo di San Marco. L'evento ha fatto parte di un incontro di studio sull'opera del Beato Angelico, che ha coinvolto esperti come Angelo Tartuferi, Giovanni Emidio Palaia, Cristina Frulli, Marco Geddes da Filicaia ed Ester Diana. La partecipazione attiva degli studenti dell'Accademia è stata un elemento di rilievo dell'iniziativa: selezionati attraverso un bando, gli studenti hanno presentato lavori originali utilizzando tecniche artistiche diverse, dimostrando la loro creatività e la capacità di reinterpretare l'opera iconica del Beato Angelico in modo innovativo.
Durante l'evento, si sono esibiti i Pueri Cantores della Cappella musicale di Santa Maria del Fiore, che hanno allietato il pubblico con alcune esecuzioni canore. L'ingresso all'evento è stato libero fino a esaurimento posti, permettendo al pubblico di ammirare le opere degli studenti e godere della musica. Il progetto è stato organizzato in collaborazione con il Museo di San Marco e l'Osservatorio di Mariologia, Persona, Arte, Cultura, Città, Salute della Pontificia Academia Mariana Internationalis di Città del Vaticano. Grazie al bando ideato per gli studenti dell'Accademia, è stata promossa una lettura transdisciplinare dell'opera iconica dell'Annunciazione del Beato Angelico.
Mentre la mostra si avvia verso la sua conclusione, il 22 giugno si terrà il finissage, che avrà luogo nel chiostrino di San Marco e successivamente nel cortile dell'Accademia di Belle Arti. Durante il finissage, che inizierà alle ore 16:30 al Museo di San Marco, i giovani artisti vincitori del Concorso Osservatorio PAMI sull'Annunciazione del Beato Angelico di San Marco avranno l'opportunità di presentare personalmente al pubblico le loro opere. Alle ore 17:30, nel Chiostro dell'Accademia, si terranno i saluti istituzionali, con la partecipazione di Carlo Sisi, presidente dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, Angelo Tartuferi, direttore del Museo di San Marco di Firenze e le docenti Anna Luppi, della cattedra di Anatomia artistica, e Cristina Frulli della cattedra di Storia dell'arte moderna.