In memoria di Elena Mannini, nota ed apprezzata costumista fiorentina e - sul finire degli anni sessanta - anche docente di Costume per lo spettacolo all'Accademia di Belle Arti di Firenze, scomparsa il 22 agosto, pubblichiamo le parole commosse della prof.ssa Cristina Giorgetti che la ricorda così:
"Pensavi di parlare con un‘attrice per la bellezza e il carattere, invece Elena Mannini già da quando aveva 17 anni aveva debuttato come costumista con Gillo Pontecorvo. Era il lontano 1950. Firenze ferveva di vita artistica e di talenti volti al teatro, al cinema e alla moda, dato che qui si era andata attuando quella riforma del costume lanciata da Gino Carlo Sensani tra il 1932-1933, sia per il cinema che per il Maggio Fiorentino, che avrebbe aperto la strada alla filologia. Maria De Matteis, Anna Anni, Piero Tosi, Gabriella Pescucci, e fu tra questi che emerse il grande talento di Elena Mannini che per prima avvertì l’esigenza di creare un vero e proprio insegnamento artistico per costumisti. Fu così che per lei il Ministero alla fine degli anni Sessanta varò all’Accademia di Belle Arti di Firenze il primo corso di Costume per lo Spettacolo, disciplina che con lentezza poi fu richiesta anche da altre Accademie in Italia, divenendo ad oggi parte integrante di tutti i corsi di Scenografia. Ma Elena Mannini all’epoca era molto richiesta come costumista perché la sua cifra era quella del cinema, graffiante, artistico, contemporaneo, che volgeva anche alla moda e al personaggio molto caratterizzato, così, con dispiacere dovette rinunciare dopo pochi anni all’insegnamento fiorentino per avere più libertà nella carriera che sempre più si imponeva. Una rinuncia che le pesò e che rimarcava sempre. Nonostante ciò ogni docente di Costume per lo Spettacolo che abbia tenuto questo insegnamento accademico a Firenze ha mantenuto stretti contatti con la Mannini, così come gli allievi che sono passati dall’Accademia di Belle Arti di Firenze interessati al costume. Ella accoglieva tutti nelle sue residenze, e ai più meritevoli apriva gli armadi delle sue collezioni e il cuore, due grandi tesori. Molti di loro oggi ne piangono la scomparsa soprattutto per gli insegnamenti spontanei che elargiva e per la sua innata capacità di ispirare nei giovani coraggio e fiducia. Le sue opere sono conservate all'interno del Museo del Costume di Palazzo Pitti e presso altre Istituzioni pubbliche e private".
Elena Mannini 22/07/1938-22/08/2024
In foto: Elena Mannini nel chiostro dell'Accademia di Belle Arti in occasione della laurea di Marta Bagnoli, oggi make up artist a Londra