Lunedì 6 settembre il Giardino di Boboli si trasformerà in un teatro diffuso per lo spettacolo Tra selva e stelle, diretto da Riccardo Massai. Uno spettacolo itinerante, prodotto da Gallerie degli Uffizi insieme all’associazione culturale Archètipo, che si svolgerà in occasione del 700esimo anniversario dalla morte di Dante Alighieri. Attraverso un percorso in 36 stazioni, Tra selva e stelle calerà il pubblico del giardino fra luoghi, personaggi ed episodi della Divina Commedia, il tutto nella splendida cornice del grande parco alle spalle di Palazzo Pitti.
All’iniziativa parteciperà anche un gruppo di studenti dell’Accademia – coordinato dalla prof.ssa Marianna De Leoni – che nei mesi scorsi ha avuto l'opportunità di svolgere un tirocinio formativo con l’associazione Archètipo e di mettere in pratica gli insegnamenti del corso di Scenografia, quest'anno incentrato proprio sul sulla ricerca artistica e sulla progettazione di un “Teatro dei luoghi”.
In particolare le studentesse Sofia Di Stefano, Anca Mariana Dragomir, Veronika Gordienko, Chiara Manetti, He Sui e Ylenia Purrazzo hanno lavorato alla realizzazione di costumi ed elementi scenici, collaborando anche allo studio dello spazio in cui collocare le installazioni performative che per un pomeriggio impreziosiranno il giardino mediceo nel cuore di Firenze.
L’iniziativa si svolgerà a partire dalle ore 15.15 con prenotazione obbligatoria. Per conoscerne i dettagli e le modalità di partecipazione: https://www.uffizi.it/eventi/tra-selva-e-stelle-2021
In foto: le studentesse del corso di Scenografia, al lavoro presso il Teatro Comunale Antella, gestito dall'associazione culturale Archètipo