L’Accademia di Belle Arti di Firenze celebra il Bicentenario canoviano con una mostra che raccoglie, per la prima volta insieme, opere provenienti da importanti enti museali pubblici (fra cui il Museo del Bargello e il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure), da collezioni private e dal suo fondo storico-artistico.
La mostra, dal titolo Il culto del bello. Antonio Canova, Giovanni degli Alessandri e l’Accademia di Belle Arti di Firenze, è curata da Sandro Bellesi - docente e storico dell’arte - e si svolge con il contributo di Fondazione CR Firenze, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Toscana, del Comune di Firenze e del Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Antonio Canova, presieduto da Vittorio Sgarbi.
L’inaugurazione si terrà giovedì 30 giugno alle ore 18 nel Chiostro dell’Accademia. Successivamente la mostra resterà esposta nella Sala Ghiberti, nella Sala Minerva e nel corridoio dei Bassorilievi fino all’8 ottobre prossimo.