Saranno Pietro Desirò, Bianca Gandolfo e Bai Wenxi a rappresentare l’Accademia di Belle Arti di Firenze all’evento conclusivo di Chiamata alle arti, progetto della galleria d’arte Mucciaccia che da quattro anni espone i talenti delle principali Accademie di Belle Arti italiane.
Dodici le Accademie partecipanti (Bari, Bologna, Catania, Firenze, L’Aquila, Macerata, Milano, Napoli, Roma, Torino, Urbino e Venezia), ventiquattro i giovani artisti e le artiste in mostra fino al 30 agosto negli spazi di Via Laurina 31, seconda sede romana della galleria, espressamente dedicata - fra le altre cose - alla promozione degli artisti emergenti.
Classe 1994, Pietro Desirò presenta Cicli, un’istallazione a parete composta da un calco in gesso con elementi organici come il muschio. Con il suo Dykes in love (olio su tela), invece, Bianca Gandolfo affronta il tema del corpo queer. Infine Bai Wenxi presenta il trittico Senza Titolo che riflette sul concetto di spazio liminale.
“Auguriamo successo al progetto e agli artisti selezionati - commenta Paolo Parisi, vicedirettore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze - in particolare alle artiste e agli artisti Bianca Gandolfo, Pietro Desirò e Bai Wenxi, tuttə studentə del corso biennale di secondo livello in Nuovi Linguaggi Espressivi, percorso unico in Italia e che, sin dalle sue origini ha tra i suoi obiettivi primari la relazione in scala 1:1 con il mondo dell’arte e con la produzione contemporanea”.
L’inaugurazione del percorso espositivo è prevista mercoledì 10 luglio alle ore 18.
La mostra resterà visitabile fino al 30 agosto, tutti i giorni eccetto la domenica, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.30 alle 19, sabato dalle ore 11 alle 13.30.