Lezioni teoriche, Applicazioni pratiche, Progetti laboratoriali/Stage(Theoretical Lessons, Practical Aplication, Workshop)
Attenzione per le singole individualità.
Conoscenza delle provenienze geografiche e culturali di ognuno, nel rispetto e valorizzazione delle rispettive ricerche artistiche, per un dialogo ed un arricchimento attraverso lo scambio di esperienze, anche tra gli studenti.
Le esercitazioni in laboratorio vertono principalmente sui procedimenti calcografici, in particolare quelli diretti ( puntasecca, maniera nera, bulino, punzone, ecc.)
S’incide: su metallo ( rame e zinco ), su materie plastiche ( metacrilato, acetato, PVC flessibile in rotoli, ecc.), su linoleum...
Sono oggetto di lezioni teoriche e pratiche:
il torchio calcografico (funzionamento, feltri e pressione )
le matrici: i diversi supporti ( metallici, plastici, ecc.)
Materiali e attrezzi per preparare le matrici e per incidere:
le lime, il raschietto-brunitoio, la puntasecca e le varie punte, il berceau, le punte d’agata, i bulini, le rotelle dentate, il trapanino, l’elettropunta, la carta spoltiglio, la carta vetrata, ecc.
i diversi tipi di carta ( e i diversi modi di bagnarla e prepararla per la stampa )
gli inchiostri da stampa ( differenze tra inchiostri “ad olio” e “ad acqua” ).
i differenti metodi di inchiostrare o pulire le lastre per la stampa ( a freddo, a caldo, a tarlatana, a palmo, a velina, con “il cencio di nonna”, “a la poupée”, a rullo ...)
la stampa in bianco e nero, a secco e a colori
la stampa alta e bassa
la stampa a colori con una o più matrici
Durante l’anno verranno concordate alcune uscite, a Firenze, per visitare: una o due stamperie di grafica d'arte ( testimonianze di collaborazioni tra stampatori e artisti)
gallerie e mostre di opere grafiche originali
qualche artista-incisore, italiano e straniero, sarà invitato in aula per parlare della propria opera e dei suoi procedimenti tecnici ( con dimostrazioni pratiche in laboratorio, quando possibile ).
MODALITA' DI ACCERTAMENTO FINALE (FINAL EVALUATION):
Durante l’anno ci sono revisioni periodiche sui progetti, sulle incisioni e sulle stampe eseguite dagli studenti e un continuo dialogo per approfondire le tecniche e verificare la conoscenza e l’uso di una corretta terminologia. L’esame finale consiste nella presentazione di una cartella con 2 buone prove di stampa di tutte le proprie incisioni: otto è il numero indicativo delle matrici incise.
Durante l’anno potrà essere concordato, singolarmente con ogni studente, un numero diverso di incisioni, in funzione dei tempi di elaborazione delle matrici, delle minori o maggiori difficoltà tecniche, della complessità degli elaborati e della varietà delle prove di stampa.
BIBLIOGRAFIA (BIBLIOGRAPHY):
Renzo Federici, Swietlan Kraczyna, Domenico Viggiano, “I segni incisi” (Guida alla xilografia e all’incisione in nero e a colori), Il Bisonte, Firenze 1985 Jordi Catafal e Clara Oliva, “L’Incisione” (Tecniche e procedimenti in rilievo, in cavo e aggiuntivi...),Il Castello, Milano 2006
Francesca Genna, “Incisione sostenibile” (Nuovi materiali e metodi dell’area non-toxic), Navarra Editore, Palermo 2009
Maria Cristina Paoluzzi, “Stampa d’Arte”, Mondadori Electa , Milano 2003
Renato Bruscaglia, “Incisione calcografica e stampa originale d’arte” (Materiali, procedimenti, segni grafici), Quattroventi, Urbino1988
Lorenza Salamon, “Saper vedere la stampa d’arte ” (Storia, evoluzione, finalità e tecniche artistiche), Mondadori - Electa, Verona 2010
Ferdinando Salamon, “Il conoscitore di stampe”, Einaudi, Torino 1960
Guido Strazza, “Il gesto e il segno”, Ed. Scheiwiller, Milano 1979
Lino Bianchi Barriviera , “L’incisione e la stampa originale d’arte ” (Tecniche antiche e moderne), Neri Pozza Editore, Vicenza 1984
Quasi tutti questi libri e molti altri, con una ricca varietà di immagini, sono a disposizione in laboratorio o possono essere consultati nella Biblioteca della nostra Accademia di Belle Arti.
È consigliata la lettura di qualcuno di questi testi, e lo studio di almeno uno, a scelta tra i primi quattro.
STUDENTI INTERNAZIONALI (INTERNATIONAL STUDENTS):
• Introduction to Printmaking Intaglio techniques with a brief glance at the history of these techniques through the viewing of historic and modern prints.
• Analysis of the characteristics and expressive potentials of different intaglio techniques: relief, incising, and surface.
• Attention to the methods and materials of non-toxic printmaking: students will explore only direct techniques without the use of acids on metals, plastic materials and linoleum.
• "Historic manual skills" and "modern approach": traditional or consolidated working procedures with intaglio techniques can enhance gesture, line and color (even when the print is in black and white). The same procedures assume a contemporary outlook in accordance with the student's sensitivity and approach.
• By the end of the course the student will have developed an original and autonomous graphic technique and will have acquired all of the necessary competence in the preparation and printing of plates, and in the professional presentation of prints.