Storia dell’Arte Moderna
Prof. Frulli Cristina
Crediti formativi: 6
Orario delle lezioni:
Livello: Triennio
Corso di riferimento: Scultura
Anno Accademico: A.A 2012-2013
Tipologia disciplina: Teorica
OBIETTIVI FORMATIVI:
Il corso è volto a fornire una preparazione di primo livello per avvicinare alcune vie conoscitive e critiche della via umanistica della forma, in un percorso fra pensiero e percezione a sostegno dell’analisi e delle capacità espressive.
CONTENUTI E TEMATICHE:
Parte prima. Percorsi della scultura nel Quattrocento e nel Cinquecento.
Parte seconda. L’interpretazione dell’arte del Rinascimento in Hildebrand, von Marées, Matisse, Arturo Martini.
Nella prima parte si intende portare a riflessione i caratteri complessi della speculazione artistica di Brunelleschi, Donatello, Desiderio, Michelangelo, Raffaello e Tribolo, riuniti in massima altezza nella figura umana. Si intende accostare la via umanistica della forma che tutelò la scultura fino agli anni di Canova, e nutrì in modi diversi il pensiero e alcune forme aperte e non figurative degli artisti scelti fra Ottocento e Novecento, a fronte della coeva trasformazione in atto dei princìpi e dei significati fondanti di questa arte, verso gli esiti attuali. Nella considerazione che la scultura non è mai stata imitazione del modello sensibile, nelle lezioni si puntualizzano le proprietà dei materiali, del colore, i valori dello spazio e del tempo, della rappresentazione della forma vegetale, dei ritmi e della vita autonoma delle superfici.
Parte seconda. L’interpretazione dell’arte del Rinascimento in Hildebrand, von Marées, Matisse, Arturo Martini.
Nella prima parte si intende portare a riflessione i caratteri complessi della speculazione artistica di Brunelleschi, Donatello, Desiderio, Michelangelo, Raffaello e Tribolo, riuniti in massima altezza nella figura umana. Si intende accostare la via umanistica della forma che tutelò la scultura fino agli anni di Canova, e nutrì in modi diversi il pensiero e alcune forme aperte e non figurative degli artisti scelti fra Ottocento e Novecento, a fronte della coeva trasformazione in atto dei princìpi e dei significati fondanti di questa arte, verso gli esiti attuali. Nella considerazione che la scultura non è mai stata imitazione del modello sensibile, nelle lezioni si puntualizzano le proprietà dei materiali, del colore, i valori dello spazio e del tempo, della rappresentazione della forma vegetale, dei ritmi e della vita autonoma delle superfici.
TIPOLOGIA DELLA DIDATTICA:
Lezioni teoriche
MODALITA' DELLA DIDATTICA/ORGANIZZAZIONE DEL CORSO:
Lezioni frontali con la proiezione di immagini: lettura formale e commento storico e artistico delle opere, ampliate con letture dagli scritti di artisti, passi di letteratura e di filosofia scelti e saggi critici, inclusi nella bibliografia. Alcune lezioni saranno aperte a colleghi di materie laboratoriali, e a specialisti invitati a parlare sui temi considerati.
MODALITA' DI ACCERTAMENTO FINALE:
L’esame è orale. Riconoscimento, lettura formale e commento artistico e culturale di opere presentate. Accertamenti sui saggi in bibliografia, al fine di valutare se lo studente abbia compreso i temi portanti del corso. Per gli studenti stranieri, l’esame orale si compone di una selezione di artisti concordata con il docente, e di un breve prova scritta su un’opera del corso. Per gli studenti che biennalizzano la materia, e che intendono chiedere la tesi, è anche richiesta una esercitazione scritta.
BIBLIOGRAFIA:
La bibliografia, obbligatoria ai fini dell’esame, sarà comunicata all’avvio del corso. E’ obbligatoria la consultazione, di monografie sugli artisti presentati, e di un Manuale sui periodi trattati a scelta dello studente.